Le lenti a contatto, tra storia e innovazione

Dopo una lunga storia fatta di ricerche e di studi approfonditi, le lenti a contatto, già dalla fine del secolo scorso, sono diventate progressivamente parte del nostro vissuto quotidiano, accessori insostituibili per svolgere tutte le nostre mansioni giornaliere in perfetta armonia e naturalezza.

I difetti della vista riguardano un numero considerevole di persone a livello planetario e possono, in molti casi, essere invasivi e debilitanti, limitando fortemente la qualità dei rapporti personali e le nostre attitudini più spontanee. La nascita delle lenti a contatto e lo sviluppo della relativa disciplina la contattologia ha rivoluzionato in chiave “easy” e totalmente sicura il modo di intervenire sui disturbi della visione. Le lenti a contatto migliorano la performance visiva nei casi di miopia, astigmatismo, ipermetropia , presbiopia e nei casi di cheratocono e trapianti corneali.

L’avanguardia scientifica della contattologia si concentra, da tempo, sulla produzione di lenti a contatto con nuovi materiali in grado di garantire una maggiore trasmissione di ossigeno alla cornea e una maggiore biocompatibilità. Le lenti a contatto hanno alle spalle una lunga storia e un capostipite illustre: nel 1508, il genio di Leonardo da Vinci abbozzò un disegno che rappresentava l'occhio umano in una sfera riempita a metà d’acqua, simulando la lente e il film lacrimale esterno alla cornea. Le sue teorie vennero riprese un secolo più tardi ne La diottrica di Cartesio, che indicò come strumento da applicare sull’occhio un tubo pieno d’acqua e dall’estremità in vetro.

Il primo stampo di lenti correttive da applicare direttamente sui globi oculari fu ideato nel 1827 dal fisico inglese John Herschel, figlio di un astronomo tedesco, scopritore del pianeta Urano: la sperimentazione di questi dispositivi fu possibile, però, solo nel 1887, e furono prodotte dalla Zeiss di Jena, in Germania. Tra le date più importanti nella storia delle lenti a contatto, il ricorso alla plastica nel 1936, la nascita delle lenti morbide in Idrogel nel 1956, le lenti a contatto usa e getta nel 1985.

Un prezioso traguardo in contattologia venne raggiunto dall’invenzione delle lenti a contatto progressive, che garantiscono una vista perfetta e nitida a qualunque distanza, grazie al brevetto della multinazionale francese Essilor France nel 1959.